The gold of Berta people, è stato selezionato dalla giuria dell’ IPA per una menzione d’onore nella categoria “tradizioni e culture” del Concorso Fotografico IPA 2016
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L’ORO DEL POPOLO BERTA. Sono stato nel Nord Ovest dell’Ethiopia, al confine con il Sudan, per cercare la Tribù Berta. La gente Berta vive in alcuni villaggi lungo il fiume Wanghel, vicino al confine del Sudan in una zona inaccessibile, a circa 50 km a nord di Assosa. I Berta sono una popolazione di cercatori d’oro che scavano sempre nello stretto fiume Wanghel enormi buchi e lavano i detriti con l’acqua, usando come setacci grandi ciotole di legno. Questo compito è affidato alle donne e alla fine della giornata, se sono fortunate, portano al villaggio, ai loro uomini, le pepite d’oro trovate. Il capo della famiglia vende l’oro estratto dalle donne agli acquirenti che si recano nei villaggi. Le donne sono al fiume per tutto il giorno, con un caldo infernale che spesso raggiunge i 40 gradi; il lavoro prende molto tempo all’allattamento al seno e alla cura dei loro figli che talvolta dormono sul posto, mentre i mariti, al villaggio, sono coinvolti nel commercio dell’oro e in attesa degli acquirenti, bevono e giocano a carte mentre discutono all’ombra delle loro tende. Sfortunatamente il governo Ethiope ha venduto concessioni per lo sfruttamento delle miniere d’oro a una multinazionale, mentre quest’ultima eseguiva sondaggi per valutare l’estensione delle acque sotterranee che acquista anche da aree locali. Questa è una delle ultime frontiere etiopi che, come per la valle dell’Omo, il deserto di sale nella depressione Dankala e il Pozzo dell’acqua cantante nella zona del Somaly, stanno gradualmente scomparendo, sopraffatti dall’impietoso impulso delle culture occidentali e delle moderne tecnologie.
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